martedì 28 febbraio 2012

FELICITA'


Cosa rappresenta per voi la felicità? Credete di essere felici?




La vostra gioia è il vostro dispiacere smascherato.
E lo stesso pozzo dal quale si leva il vostro riso,
è stato sovente colmato dalle vostre lacrime.
E come potrebbe essere altrimenti?
Quanto più il dolore incide in profondità nel vostro essere,
tanta più gioia potrete contenere.
La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa coppa
che è stata scottata nel forno del vasaio?
E il liuto che calma il vostro spirito non è forse
il legno stesso scavato dai coltelli?
Quando siete felici guardate nelle profondità del vostro cuore
e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto
ciò che prima vi ha dato dispiacere.
Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore
e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò
che prima era la vostra delizia.
Alcuni di voi dicono: “La gioia è superiore al dolore,”
e altri dicono: “No, il dolore è superiore.”
Ma io vi dico che essi sono inseparabili.
Giungono insieme e quando uno siede con voi alla vostra mensa,
ricordatevi che l’altro giace addormentato sul vostro letto.
In verità siete sospesi tra dolore e gioia come bilance.
Solo quando siete vuoti siete immobili ed equilibrati.
Quando il tesoriere vi solleva per pesare l’oro e l’argento,
la vostra gioia o il vostro dolore devono necessariamente alzarsi o cadere.

Tratto dal libro di Kahlil Gibran, Il Profeta

giovedì 23 febbraio 2012

DELUSIONE
















L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: 
ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. 
L'amore può condurci all'inferno o in paradiso, 
comunque ci porta sempre in qualche luogo.
E' necessario accettarlo, 
perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. 
Se non lo accettiamo, moriremo di fame 
pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: 
non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli. 
E' necessario ricercare l'amore là dove si trova, 
anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, 
settimane di delusione e di tristezza. 
Perché, nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, 
anche l'amore muove per venirci incontro, e ci salva...

Paulo Coelho, Sulla Sponda del Fiume Piedra
  

martedì 21 febbraio 2012

RIFLESSIONI





"Il vantaggio di essere intelligente è che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile."

Woody Allen

lunedì 20 febbraio 2012

OCEANO MARE




Il mare è lo specchio della mia città . Non saprei come fare senza. Ogni qualvolta la mia mente ha bisogno di sognare , vado vicino al mare.





Perché nessuno possa dimenticare di quanto sarebbe bello se,
per ogni mare che ci aspetta, ci fosse un fiume, per noi.
E qualcuno - un padre, un amore, qualcuno - capace di prenderci per mano e di trovare quel fiume
- immaginarlo, inventarlo - e sulla sua corrente posarci, con la leggerezza di una sola parola, addio.
Questo, davvero, sarebbe meraviglioso. Sarebbe dolce, la vita, qualunque vita.
E le cose non farebbero male, ma si avvicinerebbero portate dalla corrente,
si potrebbe prima sfiorarle e poi toccarle e solo alla fine farsi toccare.
Farsi ferire, anche. Morirne. Non importa. Ma tutto sarebbe, finalmente umano.
Basterebbe la fantasia di qualcuno - un padre, un amore, qualcuno.
Lui saprebbe inventarla una strada, qui, in mezzo a questo silenzio,
in questa terra che non vuole parlare.
Strada clemente, e bella. Una strada da qui al mare.


da Oceano Mare -Alessandro Baricco


 


sabato 18 febbraio 2012

L' albero

VAN GOGH

Vedere un albero ricco di foglie e di rami provoca in me una grande emozione. 
Mi da un sentimento di forza e grandi sentimenti. Mi è piaciuto moltissimo un breve racconto di Calvino, ve lo propongo.



Racconto di Ital Calvino


L'unica zona di vegetazione più bassa erano i limoneti, ma anche là in mezzo si levavano contorti gli alberi di fico, che più a monte ingombravano tutto il cielo degli orti, con le cupole del pesante loro
fogliame, e se non erano fichi erano ciliegi dalle brune
fronde, o più teneri cotogni, peschi, mandorli, giovani peri, prodighi susini, e poi sorbi, carrubi, quando non era un gelso o un ...noce annoso.
Finiti gli orti, cominciava l'oliveto, grigio-argento, una
nuvola che sboccia a mezza costa. In fondo c'era il paese accatastato, tra il porto in basso e in su la rocca; ed anche lì, tra i tetti, un continuo spuntare di chiome di piante: lecci, platani, anche roveri, una vegetazione più disinteressata ed altera ( che prendeva sfogo - un ordinato sfogo - nella zona dove i nobili avevano costruito le ville e cinto di cancelli i loro parchi.
Sopra gli olivi cominciava il bosco. I pini dovevano un tempo aver regnato su tutta la plaga, perché ancora s'infiltravano in lame e ciuffi di bosco giù per i versanti  fino sulla spiaggia del mare.
Le roveri  erano più frequenti e fitte di quel che oggi non sembri, perché furono la prima e più pregiata vittima della scure. Più in su i pini cedevano ai castagni, il bosco saliva la montagna, e non
se ne vedevano i confini.


Sfilano davanti ai tuoi occhi tutti questi esemplari di alberi da frutto, appena definiti da qualche aggettivo adatto: « contorti» sono i fichi, « brune» le fronde dei ciliegi « tenerl» l cotognl, « giovani » peri, «prodighi» i susini e « annoso» il noce. Bello quel grigio-argento degli ulivi che sboccia a metà costa e che prelude allo sfondo del piccolo paese ammassato, ravvivato dallo spuntare di chiome di piante «altere». La visione del bosco ti appare suggestiva, degna cornice di quel paesaggio cosi
vario: l'accenno all'alternarsi di pini, di querce, di castagni ti suggerisce fugaci scorci, di sfumature diverse, ma ciò che resta impresso è quella massa boscosa che  sale illimitatamente verso l'alto.

lunedì 13 febbraio 2012

VALENTINE




















































E' arrivato il 14 febbraio, tanti auguri a tutti, agli innamorati e a chi festeggia l'onomastico! 
Felice giornata!

IL PASSATO



















Il passato è una valigia che raccoglie in se tanti tesori, belli e brutti,rimpianti,illusioni,emozioni,amori,amicizie,perdite,conquiste. 
Quella valigia , la portiamo sempre con noi , imparando dal segno che ci ha lasciato. 
Ma  pensando al passato ormai trascorso, si provano emozioni diverse. 

Cosa provate ripensando al vostro passato?

domenica 12 febbraio 2012

A LUME DI CANDELA

















Il 14 febbraio è ormai alle porte, cosa avete in mente di fare? Festeggerete? Per tutti coloro che non festeggiano per impegni lavorativi o anche perchè non credono nelle feste di routine da calendario, voglio ricordare che l'amore deve essere presente tutti i giorni, non solo il giorno della festa commerciale :)

Tanti auguri a tutti voi :)


Amo le labbra: le amo perche sono costrette a non toccarsi se vogliono dire "Ti odio" e obbligate a unirsi se vogliono dire "Ti amo".

Fabio Volo




"Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio.
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità.
E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme
tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio.
Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. Sapevo che lo avrebbe fatto lei.
E lo ha fatto. E' scoppiata tutto d'un colpo."


Alessandro Baricco - tratto da Oceanomare


Lo spirito afflitto trova pace
solo in unione a uno spirito a lui simile.
I due convergono nell'affetto,
come uno straniero si rallegra
a vedere un altro straniero
in una terra lontana.
I cuori che si uniscono
per mezzo del dolore
non saranno separati
dalla gloria della gioia.
L'amore lavato dalle lacrime
rimane eternamente puro e bello.

Gibran

giovedì 9 febbraio 2012

SFOGLIATELLE!


INGREDIENTI:
Per la sfoglia:
6 uova (da cui si toglieranno 3 albumi, sostituiti con la stessa quantità d'acqua)
6 cucchiaini colmi di strutto
300 gr. di strutto
300-400 gr. di farina
2 cucchiaiate di zucchero

per il ripieno:
500 gr. circa di marmellata mista di uva, amarena, mele
150 gr. di cioccolato fondente tritato
150 gr. di mandorle tostate e tritate
100 gr. di cedro tritato
1/2 bicchiere di rhum o cognac












n
RICETTA:
Dopo aver amalgamato a parte la marmellata e tutti gli ingredienti per il ripieno, disporre sulla tavola di legno (infarinata) la farina a fontana.
Lavorare la pasta insieme con le uova, l'acqua, lo zucchero e lo strutto misurato a cucchiaini. Dividere la "massa" in 6 panette e stenderle in sfoglie circolari piuttosto sottili. Sovrapporre le 6 sfoglie, ungendo con lo strutto, di volta in volta, i vari strati sino all'ultimo.
Arrotolare il tutto, dandogli la forma di un lungo cilindro del diametro di 6-7 cm circa. Tenere per qualche ora in frigorifero o all'aperto. Tagliare ancora la pasta a dischi dello spessore di 1 cm con un coltello piuttosto caldo (la parte più tiepida, cioè quella che viene toccata per ultima con il coltello, deve essere rivolta verso la tavola di legno) e far rotolare dalla parte opposta il matterello per assottigliare la pasta. Porvi sopra un paio di cucchiai del ripieno e ricoprirlo con la stessa pasta, a mo' di raviolo. Schiacciare i contorni e far cuocere nel forno abbastanza caldo per circa 15 minuti (la pasta dovrà sollevarsi, ma non dorarsi).
A cottura ultimata, spolverare le sfogliatelle con zucchero.


E' uno dei miei dolci preferiti! Non provero' neanche a realizzare questa ricetta, ma voglio postarla :)

mercoledì 8 febbraio 2012

MANI





"Finché la mano e la mente ti guideranno non smettere mai di amare la vita. 
Anche se aiuterai una sola anima non avrai vissuto invano."

(Romano Battaglia)


Le mani portano i segni della vita che abbiamo trascorso, del nostro passato e di tutto cio' che siamo in grado di fare.
Esse, portano i segni del tempo e significato per il futuro. 
Ci ricordano cosa abbiamo fatto , le mani che abbiamo stretto, l'amicizia, l'amore. Sono fonte di ricordi, le mani.

domenica 5 febbraio 2012

NEVE

IL COLOSSEO


ALTARE DELLA PATRIA

IL PALATINO

SAN PIETRO


PIAZZA DI SPAGNA


Il candore della neve assume un fascino fantastico sui monumenti storici quali quelli di Roma, la città eterna!

Un evento straordinario. 

Vedere Roma innevata è quasi fiabesco!

Mi piacerebbe moltissimo essere li ma purtroppo sono distante moltissimi km!