Stare ad aspettare con mille strade davanti.
Rallentare il tempo dell'orologio quando invece lo scorrere dei minuti e delle ore è veloce.
Farsi scorrere dentro quel fiume in piena che difficilmente si puo' trasportare fuori.
Stare a fissare una parete e disegnare su di essa il profilo di una casa, di un vestito, di un bambino.
Ritrovare pezzetti persi per la propria strada e rendersi conto che di passato ricco di particolari ce n'è tanto.
Eppure il bagaglio è ricco.
La valigia è troppo pesante e a momenti si vorrebbe gettarla via e crearne un'altra nuova.
Cosa si deve aspettare quando i bivi sono tanti?!
Riordinare le idee e procedere. Ardua impresa.
Aspettare ancora un po'...